L'indispensabile Aglio

Lunedì 18 Febbraio 2013 10:50 Ultime
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antiossidanti | fitoterapia | immunostimolazione

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Il suo potere protettore fu vantaggioso durante i secoli della Morte Nera, la peste, che mieteva vittime senza guardare in faccia nessuno... tranne forse i consumatori di Aglio.


L’aglio o Allium sativum

L’Allium Sativum era venerato dagli Egizi come un Dio, tante erano le sue qualità terapeutiche tramandate da tempi ancora più arcaici. I faraoni lo preparavano come alimento con le cipolle per gli schiavi obbligati alla costruzione delle piramidi affinché avessero più robustezza e non si ammalassero di dissenteria. Nell’Antica Grecia l’aglio era usato come corroborante e fortificante per gli atleti ai giochi olimpici; nel Medioevo era segnalato come antisettico per punture d’insetti e morsi di animali, come lenitivo per i dolori dovuti ai calli, per l’irrequietezza e l’apatia. Nel Settecento l’ aglio era considerato un rimedio contro la tosse, l’asma e per scongiurare il contagio della peste.

Nel corso della prima Guerra Mondiale, durante l’epidemia di spagnola, una epidemia dagli effetti rovinosi, molte persone sono sopravvissute grazie all’uso vantaggioso di grandi quantità di aglio. 

 

L’aglio come alimento

L'aglio è un bulbo di una pianta meglio conosciuta come condimento per il cibo. Nel corso degli anni, l'aglio è stato usato anche come una medicina per prevenire o trattare una vasta gamma di malattie utile nel trattamento di malattie cardiache, tumori, infestazioni da vermi, morsi di serpenti e di molti altri disturbi come la pressione alta, colesterolo alto, malattie cardiache coronariche, infarto, e "indurimento delle arterie" (aterosclerosi). 

Si pensa che l’effetto antipertensivo dell’aglio sia dovuto al fatto che questo stimola la produzione di alcune sostanze chimiche chiamate ossido nitrico (NO) e idrogeno solforato (H2S), che aiuta a rilassare i vasi sanguigni. I ricercatori non credono che consumare l’aglio cotto sarebbe altrettanto efficace – quando l’aglio viene riscaldato gran parte del principio attivo chiamato allicina viene distrutto.

La maggior parte dell’aglio (65%) è composta di liquido, mentre la frazione secca è costituita da fruttosio, carboidrati, composti solforati, proteine, fibre e amminoacidi liberi.  L’aglio contiene anche elevati livelli di saponine, fosforo, potassio, zolfo, zinco; livelli moderati di selenio e vitamine A e C;  bassi livelli di calcio, magnesio, sodio, ferro, manganese e vitamine del complesso B. L’ aglio ha anche un alto contenuto di fenoli. La maggior parte dei composti presenti nell’aglio sono solubili in acqua (97%) con piccole quantità di composti liposolubili (0,15-0,7%).

 


COMPOSIZIONE E VALORE ENERGETICO DELL'AGLIO
 
(100gr di prodotto fonte tabelle IEO)

Parte edibile

75 %

Fibra

2.3 g

Acqua

80,0 g

Potassio

347 mg

Proteine

0.9 g

Ferro

1.5 mg

Lipidi

0.6 g

Calcio

14 mg

Glucidi disponibili

8.4 g

Fosforo

63 mg

Colesterolo

0 g

Niacina

1.3 mg

Energia

41 Kcal

Vitamina C

5 mg

 

Le proprietà straordinarie dell’aglio

La grande sperimentazione fatta con l’aglio l’ha segnalato per prevenire il cancro del colon, cancro rettale, cancro dello stomaco, cancro al seno, e cancro ai polmoni. E anche usato per trattare il cancro alla prostata e il cancro alla vescica. L'aglio è stato esaminato per il trattamento dell’ingrossamento della prostata (iperplasia prostatica benigna, BPH), diabete, artrosi, raffreddore da fieno (rinite allergica), diarrea del viaggiatore, pressione alta alla fine della gravidanza (pre -eclampsia), raffreddore e influenza. 

E’ utilizzato anche per il rinforzo del sistema immunitario, impedendo le punture delle zecche, può prevenire e trattare le infezioni batteriche e fungine. Altri usi includono la terapia della febbre, tosse, mal di testa, mal di stomaco, congestione sinusale, gotta, reumatismi, emorroidi, asma, bronchite, insufficienza di respiro, pressione bassa, poco zucchero nel sangue, ma anche glicemia alta, e morsi di serpente. 

 E’ impiegato anche per affrontare lo stress e la fatica, e il mantenimento di una sana funzionalità del fegato. Alcuni applicano l'olio di aglio sulla loro pelle per il trattamento di infezioni fungine, verruche, e duroni.

 L'allicina è molto instabile, infatti bisogna utilizzarla subito dopo avere sbucciato lo spicchio di aglio perchè si trasforma in una sostanza chimica differente piuttosto rapidamente. Alcuni produttori approfittano di questo fatto invecchiando l'aglio artificialmente per renderlo inodore. Purtroppo, questo riduce anche la quantità di allicina e compromette l'efficacia del prodotto. Alcune preparazioni di aglio inodore quindi possono contenere molto poco dei reali principi attivi. Il metodo quindi più efficace consiste nello schiacciamento diretto dello spicchio fresco per il rilascio di più allicina. 

 Allium sativum aumenta la potenza di alcuni fitofarmaci come coleus (forskolina), difatti il Coleus forskohlii è un noto brucia grassi contenuto spesso in integratori dimagranti che sfruttano i suoi principi attivi e nella medicina ayurvedica viene usato per ottenere diversi preparati utilizzati per combattere i crampi muscolari e allo stomaco, la pressione sanguigna, le allergie, l'asma e la depressione.

Allium sativum  poi, rafforza i farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) come l'indometacina (Indocin) incrementando il sollievo anche nel più grande dolore, infine aumenta la capacità di combattere le infezioni di molti antibiotici, in particolare amfotericina (Amphocin ).

L’ajoene contenuto nell’aglio mostra attività antitumorali, antibiotiche, antiossidanti, antitrombotiche, ed ipotensive. 

Le vinil ditiine hanno attività antibiotica, anti-aggreganti, antitumorali, e anticolesterolemiche.

 

Organismi batterici o microbici inibiti o sterminati dall'aglio e/o dall'allicina:

Acinetobacter calcoaceticus
Aspergillus flavus
Aspergillus fumigatus
Aspergillus parasiticus
Aspergillus niger
Bacillus cereus
Candida albicans
Candida lipolytica
Cryptococcus neoformans
Cryptosporidium
Debaryomyces hansenii
Escherichia coli
Hansenula anomala
Herpes simplex virus type 1
Herpes simplex virus type 2
Histoplasma capsulatum
Human cytomegalovirus (HCMV)
Human immunodeficiency virus (HIV)
Human rhinovirus type 2
Influenza B
Kloeckera apiculata
Lodderomyces elongisporus
Parainfluenza virus type 3
Vaccinia virus
Vesicular stomatitis virus
Micrococcus luteus
Mycobacterium phlei
Mycobacterium tuberculosis
Paracoccidioides brasiliensis
Pneumocystis carinii
Proteus vulgaris
Pseudomonas aeruginosa
Rhodotorula rubra
Saccharomyces cerevisiae
Salmonella typhimurium
Salmonella typhimurium
Shigella dysenteriae
Shigella flexneri
Staphylococcus aureus
Streptococcus faecalis
Torulopsis glabrata
Toxoplasma gondii
Vibrio parahaemolyticus

 

L’Aglio ha dunque le seguenti proprietà:

Antibatterica: si è dimostrata maggiore per l’aglio e su un ampia gamma di batteri sia gram positivi che gram negativi e pure su miceti: tale attività si esercita a dosi relativamente basse di aglio crudo ed un po’ più alte di cipolla cruda (20gr- 100 gr) effetti particolarmente interessanti si sono dimostrati sui funghi dove bastano diluizioni estremamente basse per inibirne la crescita.

Antimicotica: Nuove ricerche hanno dimostrato che l'aglio, essendo un battericida e fungicida naturale combatte la candidosi. La Candida albicans è un fungo che risiede abitualmente nell'intestino umano e che in chi è sottoposto a lunghe cure antibiotiche si sviluppa provocando disturbi che vanno dal gonfiore addominale, al calo della digestione, al prurito vaginale associato a perdite biancastre. 

Antivirale: Varie ricerche hanno dimostrato il potere antibiotico dell'aglio verso i batteri patogeni, la sostanza cui è attribuita tale proprietà è l'allicina che agisce su vari enzimi coinvolti nel metabolismo dei microrganismi e dei virus. 

Antielmintico: sia l’aglio che la cipolla hanno dimostrato effetti antielmintici molto potenti in particolare su gli Ossiuri, l’Ascaris lumbricoides e gli anchilostomi.

Antiprotozoaria

Ipocolesterolemizzante: Riduzione cospicua dei livelli ematici di lipidi e di colesterolo (bastano uno o due spicchi di aglio crudo o 100 gr di cipolla cruda); l’azione è del tutto sovrapponibile a quella delle migliori statine ma senza effetti negativi sul sistema muscolare.

Antipertensiva:  L’aglio è un ottimo amico del cuore: rende il sangue più fluido, abbassa la pressione e aiuta a prevenire l’arteriosclerosi. L’aglio può aumentare l’ossido di azoto del corpo e migliorare il pompaggio durante l'attività muscolare o il mormale movimento.

Antiaggregante ( e fibrinolitica): Sono state dimostrate inoltre proprietà ipotensivanti, ipolipemizzanti ed antiaggreganti piastriniche. Responsabili di quest’ ultima proprietà sarebbero gli ajoeni che interagiscono direttamente con i recettori piastrinici del fibrinogeno e della lipossigenasi, e il disolfuro di allile

Antiossidante:  agisce come il più potente antiossidante presente in natura grazie alla presenza del selenio; previene la degenerazione cellulare, ricco com’è di sostanze antiossidanti di vitale importanza anche nella prevenzione dei tumori. 

Ipoglicemizzante: Significativa azione ipoglicemizzante orale paragonabile a quella della tolbutamide e fenformina ma con meccanismo diverso dal momento che funziona anche in cani privati del pancreas (quindi simil insulinica).; tale azione è più spiccata per la cipolla.

Antinfiammatoria: Le sue proprietà antinfiammatorie alleviano i gonfiori, le rigidità, ed i dolori articolari. Dunque è prezioso in caso di artrite. Previene le malattie dentali e gengivarie. 

Antispasmodica: Combatte efficacemente il meteorismo grazie all’attività antispasmodica ed antifermentativa dovuta all’allicina .

Antiasmatico: Significativa azione antiasmatica per un incremento dei prodotti della lipossigenasi. Effetto sull’asma paragonabile a quello del cortisolo che inibisce l’intero metabolismo degli eicosanoidi mediante l’inibizione della fosfolipasi.

Sistema respiratorio, azione su: L'essenza degli estratti di olio, eliminata per via respiratoria, esercita un'azione antisettica, balsamica ed espettorante. 

Antitumorale: E’ stato dimostrato un effetto citotossico verso un ampia varietà di cellule tumorali con blocco della crescita di tumori impiantate nei ratti.  Effetto antileucemico significativo dimostrato sempre nei ratti.

Neuroprotettiva

Immunostimolante

Studi epidemiologici indicano che le diete ricche di frutta, verdura e spezie sono associate con un minor rischio di morte da ogni causa e per cancro e malattie cardiovascolari. È stato anche suggerito che i benefici del consumo di frutta e verdura si avvertono soprattutto sulle malattie cardiovascolari e non sul cancro. Questi cibi contengono sostanze fitochimiche che hanno proprietà antinfiammatorie e antitumorali, che sono considerate benefiche per la salute. Una fonte importante di sostanze fitochimiche è l’aglio, il cui ruolo nella prevenzione e nel trattamento delle malattie cardiovascolari (e del cancro) è noto in tutto il mondo.

Aglio secondo il metodo del Dott. Bach

L’aglio non fa parte dei fiori di Bach, ma seguendo il metodo del suo fondatore possiamo indicare le seguenti proprietà:

Diminuisce le paure e le ansie che portano alla sfiducia e all’inquietudine. 

Fortifica l’organismo soggetto ad infezioni ripetute.

L’essenza di aglio è anche raccomandata in caso di problemi al sistema immunitario e del metabolismo di origine psicosomatica.

Possiede virtù stimolanti e purificanti.
Libera dalle tensioni ammassate nel plesso solare, rilassa chi deve parlare o mettersi in vista in pubblico.


 

Aglio e impotenza maschile

 Fin dall’antichità l’aglio è considerato un potente afrodisiaco, in grado non solo di aumentare il desiderio sessuale, ma anche di combattere l’impotenza. In Inghilterra la BBC ha mandato in onda una trasmissione televisiva nella quale si decantavano le virtù afrodisiache dell’aglio, a tal punto che è stato indicato come “una alternativa naturale alla famosa pillolina blu.

L’aglio si può usare, per esempio, per un particolare massaggio afrodisiaco: frizionate energicamente con uno spicchio di aglio la base della colonna vertebrale, specialmente il punto dove si raccoglierebbe, secondo la medicina orientale, la cosiddetta energia di kundalini, un’energia che, se istigata, sale dalla base della spina dorsale per arrivare al cervello. Oppure  Provate a schiacciare ogni giorno 3 o 4 spicchi di aglio, da assumere con altri alimenti o in una crema profumata opportunamente da spezie per mantenere la vostra energia sessuale attiva per tutto l'arco della giornata!

Questa proprietà è stata scoperta anche dagli scienziati che confermano che mangiare aglio può aumentare il desiderio sessuale per gli uomini che patiscono l'impotenza. D’altro canto la disfunzione erettile può essere un'indicazione di una patologia più grave: l’indurimento delle arterie, un possibile anticipatore di prossimi problemi cardiovascolari. Quindi,questo fatto spesso può servire come un  preavviso di un imminente attacco di cuore. Nella medicina popolare, l'aglio viene quindi utilizzato per avverare i propri desideri sessuali, concedendo all'uomo quella virilità che gli farà perdonare un alito non altrettanto opportuno.

 

 La cura dell’Aglio

 L'estratto ripulisce e purifica l'organismo dai grassi e libera dai calcoli accumulati, migliora il metabolismo e come risultato i vasi sanguigni divengono più flessibili, si sciolgono i depositi sanguigni (trombi), previene e ristabilisce la funzionalità delle membrane miocardiche e cura la stenocardia, l'arteriosclerosi, l'ischemia, la sinusite cronica, l'ipertensione, risolve le tumefazioni, le adeniti, i disturbi cronici dei polmoni (come la polmonite e bronchite), aiuta nella tubercolosi dei polmoni, fa dissolvere pienamente il mal di testa e la trombosi del cervello, si dissolvono la gastrite, le ulcere dello stomaco, si riassorbono tutti i tipi di tumori, quelli interni e quelli superficiali come anche quelle dilatazioni che si sviluppano con la malattia del morbo di Basedow, si rigenera del tutto la visione, e interamente tutto l'organismo si rinnova, sparisce l'impotenza e riporta a nuovo vigore la sessualità.


Sistema di preparazione: 
350 gr. di aglio pulito, si taglia a piccoli frammenti e si schiaccia in un mortaio di porcellana col bacchio di legno. 
A questa polpa uniamo 200 gr. di alcool a 95 gradi, serriamo bene il barattolo e lo mettiamo nel frigo per 10 giorni.
L'undicesimo giorno lo filtriamo accuratamente, poi l’estratto lo si mette di nuovo nel frigo per altri 2 giorni

Come si assume:

GIORNO

MATTINA

PRANZO

SERA

1 goccia

2 gocce

3 gocce

4 gocce

5 gocce

6 gocce

7 gocce

8 gocce

9 gocce

10 gocce

11 gocce

12 gocce

13 gocce

14 gocce

15 gocce

15 gocce

14 gocce

13 gocce

12 gocce

11 gocce

10 gocce

9 gocce

8 gocce

7 gocce

6 gocce

5 gocce

4 gocce

10°

3 gocce

2 gocce

1 goccia

11°

25 gocce

25 gocce

25 gocce

ripetere

Ritornando indietro

 

 

Volendo si può ripetere la cura periodicamente.

N.B.: la cura dell'aglio non sostituisce eventuali interventi medici, non è una cura medica ufficiale e la ricetta qui divulgata appartiene alla tradizione popolare e non medica.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Giugno 2021 17:24  
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